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APERTURA LAVORI Alessandro Stecco, Presidente IV Commissione Sanità, Regione Piemonte

INTRODUZIONE DI SCENARIO Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità

DATI EPIDEMIOLOGICI E CRITICITÀ NELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE SCHIZOFRENICO: DALL’EVIDENZA AL SOMMERSO

Paola Rocca, Direttore SCDU Psichiatria Città della Salute, Torino - Professore Ordinario di Psichiatria, Università degli Studi di Torino

IL DSM E CONTINUITÀ OSPEDALE TERRITORIO

Massimo Rosa, Direttore DSM Chivasso ASL TO4

PDTA COME STRUMENTO DI GESTIONE OTTIMALE IN PSICHIATRIA

Vincenzo Villari, Direttore Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Direttore SC Psichiatria SPDC Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino

PIEMONTE: I COSTI SOCIALI NELLA PRESA IN CARICO DELLA SCHIZOFRENIA: REALTÀ NAZIONALE E REGIONALE

Enrico Zanalda, Direttore del DISM Interaziendale ASL TO3 e AOU San Luigi Gonzaga, Presidente SIP

L’IMPORTANZA DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE NELL’ORGANIZZAZIONE DELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE SCHIZOFRENICO

Franco Ripa, Responsabile Programmazione dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari, Regione Piemonte

RISVOLTI GIURIDICI DELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE AFFETTO DA PATOLOGIA PSICHIATRICA GRAVE

Giorgio D’Allio, Direttore DSM ASL TO 5

CONCLUSIONI IN TAVOLA ROTONDA CON I RELATORI PARTECIPANTI

MODERANO

Enrico Zanalda, Direttore del DISM Interaziendale ASL TO3 e AOU San Luigi Gonzaga, Presidente SIP

Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità

 

 

La legge 180 ha abolito, unica al mondo, i manicomi demandando ai servizi territoriali, ai reparti psichiatrici ospedalieri e alle famiglie l’onere

e il compito di gestire i pazienti psichiatrici.

Per realizzare tale obbiettivo è importante che i dipartimenti psichiatrici, caso emblematico la gestione acuta e cronica del paziente schizofrenico,

lavorino coordinati all’interno di una rete che dia risposte efficaci dalla gestione della crisi alla riabilitazione del paziente stesso aiutando il gravoso compito delle famiglie e supportando anche economicamente i vari attori del sistema.

Il convegno vuole evidenziare i punti di forza e criticità dei servizi psichiatrici nei DSM con particolare attenzione alla schizofrenia, malattia simbolo sociale della clinica psichiatrica.

La tematica verrà affrontata con l’up to date della situazione regionale, con l’analisi dei punti di forza e criticità e le azioni in corso a livello nazionale e regionale, con l’accento sui pazienti non presi in carico e sui ritardi diagnostici per altre patologie nei pazienti psichiatrici e con l’analisi economica di quanti impatta la schizofrenia e quanto le regioni spendono per la psichiatria nel proprio ambito territoriale.

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Il Symposium pone al centro della sua riflessione i percorsi attraverso i quali le vittime del terrorismo si sono fatte strada per avere diritti, ruoli attivi e capacità di lettura del fenomeno che le ha tragicamente colpite, in occasione delle recenti pubblicazioni:

- il libro “LAS VÍCTIMAS DEL TERRORISMO: DE LA INVISIBILIDAD A LOS DERECHOS” (2018) di Agata Serranò, ricercatrice italiana al Centro de Estudios Políticos y Constitucionales di Madrid, che tra il 2010 e il 2014 ha condotto una ricerca sul campo in Spagna, Regno Unito e Italia, intervistando 84 tra familiari e feriti vittime del terrorismo;

- e il saggio “LA RADICALIZZAZIONE PACIFICA DELLE VITTIME DEL TERRORISMO” (2019) di Luca Guglielminetti, membro del Centro d’eccellenza del Radicalisation Awareness Network (RAN), lettore allʼUniversità di Bergamo e consulente per 15 anni dellʼAssociazione Italiana Vittime del Terrorismo (Aiviter).• Coordina: Giorgio Gallino del Gruppo Italiano Studio del Terrorismo (GRIST)

• Portano i saluti: Carmine Munizza (GRIST), Marco Brunazzi (Ist. G. Salvemini), Marcella Filippa (Fond. V. Nocentini), Andrea Giorgis (Sottosegretario al Ministero della Giustizia)
• Intervengono con gli Autori portando la loro testimonianza: Alessandra Galli (magistrato e vittima del terrorismo), Marco Bouchard (magistrato e  fondatore della Rete Dafne), Roberto Sparagna (magistrato della Procura Nazionale Antimafia) e Alfonso Botti (professore all’Università di Modena e Reggio Emilia e direttore di "Spagna contemporanea")
• Seguirà dibattito

Per adesioni e informazione: Giorgio Gallino 335.6093832 This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

(*) Si segna che da dispositivi mobili è richiesta l’installazione dell’applicazione Webex. Si prega durante il symposium di tenere spenti sia il microfono che la video-camera salvo nel momento in cui si intervenga.

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La concezione dei disturbi psichici e dei suoi trattamenti è da sempre storicamente condizionata dal contesto culturale. Siamo tutti esposti a una pressione sociale alla performance, alla velocità, all’essere sempre “connessi”, all'immagine come valore di successo e al ruolo spesso dominante degli interessi economici; è sempre più “controcorrente” potersi fermare, ascoltare, dare tempo ai processi di evolvere, non come inerzia ma, anzi, come consapevolezza che guidi il nostro agire e come valorizzazione delle risorse adattive che la natura stessa ci ha fornito.
La psicoterapia da sempre cerca di offrire questa opportunità di consapevolezza e di esplorazione per riappropriarsi del proprio senso personale nel flusso degli eventi. Lo sviluppo delle neuroscienze ha fornito un nuovo slancio mostrando le conseguenze neurobiologiche degli eventi di vita e dello stress e i potenziali effetti degli interventi psicoterapici in parte superando il “salto sconosciuto” di Freud tra inconscio e corpo.
A fronte di queste importanti risultanze si propone in misura ancora più stringente la necessità di poterla proporre non solo ad una élite ma, attraverso il Sistema Sanitario Nazionale, a tutti i cittadini che ne avrebbero bisogno come parte fondante della cura dei Disturbi Psichici. Per molti disturbi è ormai dimostrato che sia costoso “non fare” la psicoterapia. Al contempo è cruciale curare la formazione degli psicoterapeuti, vigilando sulla qualità dei percorsi di insegnamento in una bilancia tra l’arte della relazione umana ma anche l’evidenza scientifica. È necessario che si ponga all’interno delle linee guida internazionali, che venga inserita nelle politiche dei LEA, che si ponga in sinergia con gli altri interventi sia farmacologici sia di altra natura.
Obiettivo di questo congresso è quello di riflettere sul ruolo che possano svolgere oggi gli approcci psicoterapeutici, il valore della relazione terapeutica, clinica e biologica, e confrontarsi sulla formazione, implementazione dei modelli attuabili nei Servizi e su come poterla offrire ai cittadini nelle principali categorie di Disturbi Psichici.

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XXI CONGRESSO NAZIONALE DI PSICHIATRIA FORENSE - Delitto, Castigo e Responsabilità in Psichiatria Forense

Sede:
ALGHERO

Data:
24-26 maggio 2018


L’incontro è destinato a n. 200 partecipanti appartenenti alle seguenti categorie sanitarie:
- medico chirurgo specialista in psichiatria, psicoterapia, neurologia, neuropsichiatria infantile;
- infermiere
- psicologo (psicologia e psicoterapia)
- tecnico di riabilitazione psichiatrica

Il partecipante avrà diritto ai crediti formativi soltanto dopo la verifica delle firme di presenza al 90% delle ore di formazione, la consegna del fascicolo ECM debitamente firmato ed il superamento del questionario sull’apprendimento con almeno 75% di risposte esatte.

Il corso ha il riferimento AGENAS 3431 – 218525 ed.1 ed è accreditato con n.11,9 crediti formativi ECM.
L’attribuzione dei crediti formativi presuppone la partecipazione al 90% dell’attività formativa, l’apposizione di tutte le firme di presenza, un risultato positivo (almeno 75% delle risposte esatte) al questionario di valutazione e la consegna del fascicolo ECM alla Segreteria/Provider.


QUOTE E MODALITA’ D’ISCRIZIONE
E’ obbligatorio fare l’iscrizione online sul sito www.mcrelazionipubbliche.it alla sezione “eventi in corso” nell’evento di riferimento.
E’ prevista inoltre una quota di iscrizione al Congresso:
- Medici specialisti e Psicologi € 400,00 + iva 22% (tot. € 488,00)
- Infermieri € 80,00 + iva 22% (tot. € 97,60)
- Tecnici della riabilitazione Psichiatrica € 80,00 + iva 22% (tot. € 97,60)
- Tecnici della riabilitazione Psichiatrica (Soci AITeRP) € 60,00 + iva 22% (tot. € 73,20)

La quota di iscrizione deve essere effettuata tramite bonifico bancario sul conto corrente n° 000000021023 (Cod IBAN IT77B0101517201000000021023 - Banco di Sardegna, Agenzia n.1 Sassari, Via Sardegna) intestato a “Comitato Organizzatore Congressi Nazionali Psichiatria Forense” indicando, nella causale, il congresso ed il nome e cognome dell’iscritto.
La fotocopia del versamento dovranno essere inviati, a mezzo posta o fax, all’attenzione della Prof.ssa Lorettu c/o la Clinica Psichiatrica dell’Università di Sassari (Villaggio S. Camillo, SS 200 - 07100 Sassari. tel. +39 079 254 406. Fax. : + 39 079 2592 611), entro e non oltre il 30.04.2018.
L’iscrizione al Congresso dà diritto alla partecipazione a tutte le sessioni di lavoro e al dvd degli abstracts.

Gli specialisti in formazione potranno accedere gratuitamente alle sessioni di lavoro purché esibiscano un attestato d’scrizione alla Scuola di Specializzazione

Le iscrizioni saranno possibili sino al 10 maggio 2018.

Scarica il PROGRAMMA

Compila la SCHEDA DI ISCRIZIONE

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"Gentili colleghe e colleghi,

nei giorni 1 e 2 dicembre 2017 si svolgerà presso il Centro Congressi “Molinette Incontra”- Aula Magna Achille Mario Dogliotti - AOU Città della Salute e della Scienza, c. Bramante 88 –Torino il Convegno: “Trattamento dei gravi Disturbi di Personalità (DPG): psicoterapie a confronto”.

L’evento fa parte della formazione prevista dalla Rete regionale per i Disturbi di Personalità gravi, che è attiva dal 2016 presso l’Assessorato alla Sanità Regione Piemonte, ed è organizzato congiuntamente dalla Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università di Torino, dalla Società Italiana di Psicoterapia Medica – sez. Piemonte e Valle d’Aosta e dall’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.

La psicoterapia è individuata dalle linee di indirizzo redatte dalla Conferenza Stato-Regioni come il trattamento cardine della cura di questi pazienti. Peraltro, la letteratura scientifica in proposito evidenzia come le tecniche psicoterapeutiche debbano essere specificatamente modificate rispetto a quelle tradizionali per essere efficaci in questo tipo di patologie.

Il convegno intende confrontare otto tecniche con evidenze di efficacia per i gravi Disturbi di Personalità, attraverso il contributo di esponenti accreditati dei singoli indirizzi.

Saranno inoltre presentate le esperienze pilota della Regione Emilia Romagna e della Regione Piemonte per il trattamento dei gravi Disturbi di Personalità, alcune tematiche specifiche che riguardano il trattamento degli adolescenti ed eventuali comorbilità con altri disturbi.

Tutti gli psichiatri interessati possono iscriversi collegandosi al link:

https://www.dam.unito.it/eventiecm/?event=trattamento-dei-disturbi-di-personalita-gravi-dpg-psicoterapie-a-confronto

La procedura è semplice: bisogna scorrere a fondo pagina e inserire i dati richiesti.

Il convegno è gratuito ed è accreditato come evento ECM per 200 posti.

Per informazioni ulteriori ci si può rivolgere: Dott.Valentino QuartaUniversità degli Studi di Torino Direzione Didattica e Servizi agli StudentiStaff Formazione ECM Tel. 011/6709549; e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Con i più cordiali saluti

Andrea Ferrero Rete regionale Disturbi di Personalità"

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LOCANDINA DEL CORSO SCARICABILE QUI

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